PARAFRASANDO QUA E LÀ

Spaccato di varia Umanità, interpretato nel segno del buon senso, della propositiva ironia, del fare "Pro", giammai del fare "Contro".

Per varie ragioni la data fatidica del 15 agosto è percepita, dai più, come uno spartiacque, quasi un prima e un dopo.

A partire dalla seconda quindicina del mese, infatti, inizia la fase di preparazione emotiva ed economica, per poter affrontare un nuovo ipotetico anno che, mentalmente, non coincide con il primo giorno del mese di gennaio, bensì con il primo giorno di settembre!

Agosto, più che essere il periodo dello svago e del riposo, artificiosamente acclarato come tale dalla debole industria del Turismo di massa che, per lo più in Italia, è più protesa verso un’utenza straniera e facoltosa, è il tempo in cui si tirano le somme di ciò che è stato e di quello che sarà o potrà essere…

Ad agosto riemergono le ambizioni, i buoni propositi, la fiducia verso un dopo che, per le ragioni più note, è spesso triste ed incerto.

Tutto ciò, tra i clamori di quanti ostentano serenitas et remedia, mentre sembra che tutto, intorno a noi, stia degradando.

Ebbene,  vinca il senso del futuro, convincendoci che, forse, il meglio…sarà!

 

                                                                                                                                                                   Giancarlo Caroleo