PARAFRASANDO QUA E LÀ

Spaccato di varia Umanità, interpretato nel segno del buon senso, della propositiva ironia, del fare "Pro", giammai del fare "Contro".

Su iniziativa del giornalista badolatese Domenico Lanciano (detto Mimmo), presso il Centro Polifunzionale della Cultura di Davoli Marina, nel pomeriggio del 21 u.s., ha avuto luogo la celebrazione della Festa del Nome Italia. Principale partner, per l’organizzazione dell’evento, è stata la locale Biblioteca Pubblica (fondata e gestita dall’Associazione dei Vincenziani), presieduta dal Prof. Aldo Marcellino.


La manifestazione, di rilievo, ancorché patrocinata dal Comune di Davoli e dalla Presidenza della Regione Calabria, è stata animata dallo stesso Mimmo Domenico Lanciano (già promotore, in passato, dell’idea di Badolato Paese in vendita), che ha premiato giornalisti, intellettuali e personalità di spicco che hanno profuso, nel tempo, studio ed impegno per valorizzare la storica primogenitura del nome Italia, esteso a tutta la nostra penisola, che identificava, in origine, la sola Calabria.

I premiati hanno ricevuto una  significativa Pergamena di riconoscimento ed una pregiata bottiglia di vino rosso Re Italo, prodotto dalla Cantina dei Sirìti di Nuova Siri (località in provincia di Matera, anch’essa governata attorno al 1500 a.C. dal re degli Enotri).

Diffusa e partecipata è stata la presenza del numeroso pubblico.
                                                                                                                                   Giancarlo Caroleo